Cos'è
Martedì 25 febbraio alle h. 15.30 si terrà la prima presentazione a Caserta del saggio di Andrea F. de Donato, presso l’Aula Magna del Liceo Classico “P. Giannone” di Caserta: l’autore, infatti, è ex allievo del Liceo e ha fortemente voluto che questa sua pubblicazione fosse discussa nel suo liceo. Dopo i saluti della D.S. prof. ssa Marina Campanile, vi sarà un’introduzione a cura della docente di storia e di filosofia di Andrea de Donato, la professoressa Rosaria Lanna, che sarà seguita da una discussione fra la professoressa Antonietta Monticelli e l’autore, con il coinvolgimento delle classi IV H-IV I e V C. L’incontro è aperto al pubblico.
Andrea F. de Donato (2002), laureando magistrale in Filosofia e Tutor di Dipartimento presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è attualmente Ricercatore Invitato (Invited Visiting Researcher) presso il Centre d’Analyse et de Mathématiques Sociales dell’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. Autore di numerosi articoli scientifici, ha tenuto conferenze in Italia e all’estero. Ha ricoperto il ruolo di Professore Invitato a contratto presso la Facoltà Teologica di Sicilia per il corso Teologia e Musica (a.a. 2022-2023). È membro associato dell’INPR – International Network of Philosophy of Religion. Ha curato e tradotto l’edizione italiana degli scritti sulla musica di Félix Guattari ed è l’autore della monografia Morfogenesi del concetto. Matematica e stile a partire da Gilles Deleuze (Orthotes 2024). Sta curando il volume collettaneo Deleuze and Mathematics in uscita prossimamente per Edinburgh University Press, e l’edizione italiana del Saggio di filosofia dello stile di Gilles-Gaston Granger. Si occupa di filosofia teoretica, di epistemologia e del rapporto tra stile, matematica e logica nel contesto della filosofia francese contemporanea.
Il lavoro di Andrea de Donato si focalizza in questo saggio sul rapporto tra la matematica e il pensiero di Gilles Deleuze. E, ancor più radicalmente: come è possibile pensare matematica e filosofia, scienza e filosofia, senza ricalcare i domini disciplinari della logica e della filosofia della matematica? Questo volume si propone di ricostruire le radici matematiche della metafisica deleuziana attraverso un costante contrappunto della filosofia con le matematiche più recenti, in particolare l’analisi complessa, le geometrie riemanniane e sub-riemanniane e i modelli neurogeometrici della morfodinamica contemporanea. L’idea alla base di questo studio è che un simile contrappunto non debba essere giustificato tramite delle analogie disciplinari tra diversi ambiti del sapere, ma a partire da una più profonda analisi dello stile in cui un pensiero prende forma. In tal senso, si propone l’idea di una logica dello stile, ben diversa dalla stilistica, che prende il nome di stilologia.
Destinatari
Tutti
Costi
Evento Gratuito